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L’acqua fresca fa miracoli (ma solo nelle mani giuste)I detrattori dicono che, come l’omeopatia, a causa della diluizione elevatissima, l’oligoterapia è acqua fresca; a smentirli c’è una lunga casistica di successi. Ad esempio l’oligoterapia trova applicazione per: radicali liberi, stati depressivi, insonnia, malattie ORL, patologie infettive, influenza, allergie ed intolleranze, patologie cardio circolatorie, insufficienza epatica, patologie cutanee, sistema digerente, sistema urogenitale, sistema osteoarticolare, sistema immunitario. È una lista parziale che serve solo a dare un’idea di quanto sia amplia la sua utilità. Attenzione, però: le terapie naturali non funzionano col binomio sintomo – rimedio. Dire che gli oligoelementi servono per l’ipertensione, non significa assolutamente che in caso d’ipertensione sono sempre indicati. Il metodo “ho il mal di gola – prenda il bismuto” è solo mancanza di professionalità. Per usare gli oligoelementi correttamente bisogna risalire alle cause energetiche, inquadrare tutta la persona ed inserirli in un contesto olistico. Argomenti correlati: |
